A scandire l’anno solare sono le attività che portano alla nascita dei vini Sartarelli.
Da dicembre a marzo avviene la potatura, eseguita esclusivamente a mano valutando il giusto numero di gemme (circa 30.000 a ettaro). L’attenzione che mettiamo nell’eseguire questa fondamentale operazione ci consente di non effettuare il diradamento estivo come avveniva in passato, ottenendo un grande beneficio per le viti che, grazie a un carico produttivo equilibrato, non rischiano lo stress vegetativo.
Tra fine aprile e fine giugno è invece il momento della potatura verde, anch’essa rigorosamente manuale, allo scopo di selezionare i migliori germogli produttivi facilitando così il giusto arieggiamento dei grappoli.